VIDEO ? work in regress
Ho a lungo amato il video come mezzo espressivo e come forma di ricerca personale e l’ho amato al punto che, nel momento della sua banalizzazione ho smesso di farlo…soprattutto di pensarlo. Vivo nei confronti del video lo stesso sentimento che provo per la musica degli anni settanta: affetto, tenerezza ma non riesco più ad ascoltarla/farlo. Ho realizzato più materiale e progetti quando neppure avevo la telecamera che ora che avrei tutto per fare un film. Niente…non riesco più a vedere attraverso quel buco e quando lo faccio non mi sento per niente coinvolto emotivamente…
Tutta roba piena di polvere…Sul mio canale You tube qualcosa potete trovare.
Ma ci sono novità... grosse...
Con Paolo Pagliani (scenggiature),Gabriele Alessandrini (operatore video), Roberto Monari (fonico), abbiamo fondato un gruppo di lavoro che si chiama SCRITTO & GIRATO per produrre video aziendali o monografie. L'idea è quella di attivare una comunicazione che sia allo stesso tempo letteraria che cinematografica.
Immagini nel quale il prodotto non sia l'elemento chiave della comunicazione ma l'interagire di esso con lo spettatore.
Abbiamo già fatto alcune esperienze in questa direzione: Axo Light (VE), Coop Legno (MO), il ristorante Le Colonne Marziale di Caserta, e queste sono state conferme del fatto che, testi recitati e viedeogrammati si possono veicolare attraverso l'interazione con il friutore il quale, a sua volta, diventa protagonista della comunicazione.
Per finire, abbiamo vinto il Premio speciale della giuria al Nonantola Cine Festival 2010 con il corto: Come dire! Spionaggio